Tabula nova aucae coniuncta cum Dialogo creaturarum, 13032013.
Tabula nova aucae coniuncta cum Dialogo creaturarum è un’edizione del Dialogus Creaturarum in forma di gioco da tavolo.
L’idea dell’opera è quella di coniugare con libertà interpretativa riferimenti diversi della cultura antica, in particolare il popolare Gioco dell’oca, con le fiabe-schede del Dialogus, mettendo in luce la struttura numerica e le simbologie che fanno da percorso alla combinazione. Tabula nova aucae può essere effettivamente utilizzato: nell’edizione proposta la confezione è una tipica scatola da gioco di società contenente un tabellone ripiegato a fisarmonica, disegnato a inchiostro o xilografato (misure simboliche in un rettangolo aureo metafora della progressione), pedine per due giocatori (re o regina, oche diversamente colorate, animali o astri), i dadi, e 122 schede che contengono i dialoghi originali con le relative illustrazioni. Sul retro del tabellone è riportato, come in molti giochi di società, un secondo livello di gioco: una tavola combinatoria patafisica derivata da un disegno alchemico, contenente lo Schema universale per la formulazione delle domande relative a tutti i possibili argomenti .